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Addio ad Angelino Lepri, un pezzo di storia del motorsport

Stretto collaboratore di Pino Trivellato, il vicentino fu anche un ottimo pilota, spesso in coppia con il conte Girolamo Capra.

Nel prossimo mese di marzo avrebbe compiuto 86 anni. La scomparsa del vicentino Angelino Lepri, due giorni dopo Natale, rappresenta una grave perdita per il motorsport italiano e per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Pilota e motorista di straordinario talento e uomo di rara umiltà, Lepri ha vissuto e contribuito a scrivere pagine importanti della storia delle corse, distinguendosi per la sua passione e il suo eccezionale spirito competitivo.

Lepri legò la sua carriera alla Trivellato Racing, guidata da un’altra icona del motorismo vicentino, Pino Trivellato. Con Trivellato, Angelino ebbe l’opportunità di esprimere il suo talento al volante di vetture che hanno fatto la storia, in particolare le Porsche, di cui era un profondo conoscitore e appassionato estimatore ed in seguito di curare i motori delle vetture seguite a Vicenza

Gli “Animali Volanti”: Lepri e Capra

La sua collaborazione con il conte Girolamo “Momo” Capra ha dato vita a uno degli equipaggi più celebri e amati del motorsport dell’epoca. Conosciuti affettuosamente come gli “animali volanti”, Lepri e Capra incarnavano la perfetta combinazione di tecnica, coraggio e intesa al volante. Insieme affrontarono alcune delle sfide più iconiche delle corse su strada, tra cui la leggendaria Targa Florio, all’epoca ancora gara di velocità su strada. Iniziarono a fare coppia alla fine degli anni ’60 e proseguirono a correre insieme per alcune stagioni. Nella classica siciliana il miglior risultato è il sesto posto nel 1974 con una Porsche 911 della Scuderia Palladio mentre l’anno prima, nell’ultima edizione valida per il Mondiale Marche, si erano piazzati dodicesimi. Nel 1975 furono quinti alla 6 Ore di Monza, settimi alla 6 Ore del Mugello dell’anno dopo con una Porsche 934. Lepri, molto attivo anche nelle cronoscalate, corse parecchio con la sua Lancia Fulvia Zagato Gruppo 3.

Un uomo di motorsport e di passione

Lepri era un pilota eclettico, capace di affrontare con pari maestria le gare di velocità, le salite e i rally. Ogni competizione era per lui un’opportunità di dimostrare la sua abilità e la sua profonda conoscenza delle vetture, in particolare dei motori Porsche, che considerava autentici gioielli di ingegneria.

Immagine: dal web