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Diretta CIRTS – Rally Storico Valle del Tevere

Vittoria per Mauro Sipsz e Fabrizia Pons con la Delta. Bruno Pelliccioni, primo leader, costretto al ritiro.

Le ultime tre prove della domenica non modificano la fisionomia della gara. Anche queste sono preda di Mauro Sipsz e Fabrizia Pons che allungano sugli avversari. All’arrivo di Sansepolcro con la loro Delta Integrale 16V hanno un vantaggio di 2’40” sull’altra Lancia di Nicolò Fedolfi e Livio Ceci mentre terzi assoluti, e vincitori del 3° Raggruppamento, sono i sammarinesi Nemo Mazza e Riccardo Biordi sull’abituale Ford Escort RS1800 che chiudono la loro gara a 3’52″8 dalla vetta. Per appena 8″8 “portano via” il podio a Grifoni-Materazzi con la Peugeot 205 GTI 1.9.

Quinta posizione assoluta per Corcelli-Fabbri con la BMW 320 che per 8″8 superano Galluzzi-Montagnani sulla Opel Corsa GSi mentre al settimo posto finisce la Lancia Delta di Pellegrini-Pellegrini che per sette decimi di secondo hanno la meglio su Pioner-Chiusole, Opel Corsa GSi. Nona paizza per Ercolani-Bollini (Volkswagen Golf GTI) mentre Droandi-Tobaldo su Autobianchi A112 Abarth chiudono i primi dieci della generale. Sono quindici gli equipaggi che hanno visto l’arrivo finale.

Cambio al vertice

La seconda giornata del Valle del Tevere si apre con una sorpresa. Il leader Bruno Pelliccioni è costretto al ritiro per una rottura meccanica sulla sua Escort. Passano al comando Mauro Sipsz e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale 16V della K-Sport che vincono le prime tre prove della domenica. Quando mancano tre speciali alla fine del rally che apre il Campionato Italiano Rally Terra Storico Sipsz ha un margine che sfiora i due minuti sulla Delta di Nicolò Fedolfi e Livio Ceci che a loro volta hanno una quarantina di secondi di margine sulla Ford Escort RS1800 di Nemo Mazza e Riccardo Biordi. Rottura meccanica anche per Andrea Succi e Fabio Graffieti (BMW M3), al terzo posto dopo le prove del sabato.

Pelliccioni primo leader

La prima giornata del 4° Rally Storico Valle del Tevere Arezzo ha regalato momenti di intensa competizione, dando il via alla stagione 2025 del Campionato Italiano Rally Terra Storico. Sabato 15 febbraio, ha visto i concorrenti affrontare la prova di “Civitella in Valle di Chiana”, percorsa per ben due volte, dopo la cerimonia di partenza tenutasi ad Anghiari alle 12.30.

Quest’anno il percorso ha subito delle modifiche rispetto all’edizione 2023, portando subito alla ribalta il talentuoso Bruno Pelliccioni. Il pilota sammarinese, al volante di una Ford Escort condivisa con Lorenzo Ercolani, ha siglato il miglior tempo nella prima prova speciale, chiudendo la giornata al primo posto provvisorio nella classifica assoluta e in quella riservata ai 2 Ruote Motrici con un crono di 11’44.8. Pelliccioni ha saputo mantenere un vantaggio di 10”7 sulla Lancia Delta Integrale di Mauro Sipsz, navigato da Fabrizia Pons, che ha mostrato la sua velocità nella seconda speciale, dove ha battuto Pelliccioni di soli 1”8.

Andrea Succi, su una BMW M3 con Fabio Graffieti come navigatore, occupa il terzo posto a 23”8 dal leader, mentre Nicolò Fedolfi e Livio Ceci, sempre su Lancia Delta, si trovano in seconda posizione nella classifica del 4 Ruote Motrici, dietro a Sipsz-Pons. Filippo Grifoni e Paolo Materozzi, in gara con una Peugeot 205, chiudono la top five, mentre per la coppia sammarinese Nemo Mazza e Riccardo Biordi, la giornata è stata più difficile, con un sesto posto provvisorio. A soli sette decimi di secondo da loro si trovano Gilberto Pennacchini e Giuseppe Fanelli su Fiat Uno Turbo.

La competizione si fa serrata anche per Simone Corcelli e Michele Fabbri, rallentati inizialmente da problemi meccanici alla loro BMW 320, ora risolti. Le due Opel Corsa GSi di Bottazzi-Bariani e Galluzzi-Montagnani completano la top ten, mostrando che la varietà e la competitività del parco auto sono sempre un elemento chiave di questo storico rally.

Le emozioni del 4° Rally Storico Valle del Tevere Arezzo non si fermano qui. Domenica 16 febbraio, i concorrenti affronteranno le prove di “La Battaglia di Anghiari” e “San Salvatore”, con due passaggi su ciascuna prova cronometrata, per un totale di sei speciali. I concorrenti si fermeranno a Anghiari per i due riordini e a Sansepolcro per le assistenze, dove sarà allestito anche l’arrivo finale della competizione. L’epilogo della gara si svolgerà in Viale Diaz, dove si terrà la cerimonia di premiazione per i vincitori di questo primo round del Campionato Italiano Terra Storico.