Milano AutoClassica omaggia la Testarossa
Il salone, ospitato nei padiglioni della Fiera di Rho, è in programma dal 15 al 17 novembre. Oltre alla supercar di casa Ferrari si celebrano la Giulietta e la Mercedes “Ali di Gabbiano”
La quattordicesima edizione di Milano AutoClassica – Salone dell’Auto Classica e Sportiva va in scena da venerdì 15 a domenica 17 novembre. Torna l’imperdibile appuntamento per tutti gli amanti delle leggende automobilistiche, che anno dopo anno si incontrano nei padiglioni di Fiera Milano-Rho. Moltissime le proposte ed iniziative indirizzate ai visitatori con una costante attenzione all’utenza più giovane, sempre più presente alla manifestazione. Un target di pubblico preparato ed appassionato, potenziale fruitore e collezionista di domani.

Tra gli altri si potranno ammirare i modelli più rappresentativi di Aston Martin, Bentley con due anteprime assolute per il pubblico della manifestazione, la nuova Continental GT e la nuova Flying Spur Mulliner, Caterham, Moke e Morgan, il dipartimento Heritage di Stellantis, il ritorno di Alfa Romeo, Ferrari Classiche, Kimera Automobili, Lotus-PB Racing, McLaren, MG e Musei Ferrari. Presenti, inoltre, BMW Club Italia, Ferrari Club Italia, Lamborghini Club Italia, Porsche Club Italia e 777 Club.

Altrettanto articolata la presenza delle Federazioni di riferimento: l’Area incontri di ACI Storico, nel Padiglione 12, propone talk show sul mondo del collezionismo, confronti tecnici ed aggiornamenti su temi di grande attualità. ASI (Automotoclub Storico Italiano) torna con l’allestimento di un ASI Village nel Padiglione 16 condiviso con decine di Club Federati e contraddistinto dall’esposizione di auto e moto che rappresentano il meglio della produzione di tutte le epoche, in termini tecnologici, stilistici e socio-culturali.
L’edizione 2024 sarà caratterizzata anche dalla crescente partecipazione di Club e Registri storici, testimoni di un patrimonio culturale prezioso, da proteggere e far conoscere attraverso i modelli che hanno scritto la storia dell’automobilismo.
L’area celebrazioni di Milano AutoClassica quest’anno rende omaggio ai 70 anni della Mercedes-Benz 300 SL W198 “Ali di Gabbiano”, una delle più affascinanti gran turismo di tutti i tempi. Dopo lo stop del periodo bellico del secolo scorso, all’inizio degli anni ’50 Mercedes Benz tornò alle competizioni sportive con la sua eccezionale auto da corsa che nel 1952 riaffermò il ruolo della Casa di Stoccarda sulla scena sportiva internazionale. Nello stesso anno la Casa della stella a tre punte creò una versione stradale della 300 SL più confortevole. Il 6 febbraio 1954 la Mercedes 300 SL Coupé (W 198) fece il suo debutto al Salone dell’auto di New York. Basata sulla versione da corsa e dotata delle famose portiere ad ali di gabbiano, la sportiva tedesca fece breccia nel cuore degli appassionati sia per il suo stile grintoso che per le soluzioni innovative unite a prestazioni eccezionali per l’epoca. Ne vennero costruiti solo 1.400 esemplari.
Quest’anno ricorrono anche i 40 anni della Ferrari Testarossa, la gran turismo dotata di V12 centrale, auto iconica impressa nella memoria collettiva di più generazioni. Nata quale erede della 512 BB, prima supercar del Cavallino, di cui rielaborò i connotati proponendosi come unica gran turismo a motore centrale di Maranello dell’epoca, dalle linee accattivanti e dalle prestazioni elevatissime, senza rinunciare al comfort. A Milano AutoClassica 2024, le celebrazioni culmineranno in un raduno previsto per sabato 16.
Nel 2024 si festeggiano anche i 70 anni dell’Alfa Romeo Giulietta, con la prima serie della Sprint. Un modello che ha contribuito alla storia dell’automobile e che si conferma, ancora oggi, punto di riferimento per gli appassionati delle quattro ruote. Presentata il 21 aprile 1954 al Salone di Torino, la Giulietta guadagnò velocemente l’appellativo di “fidanzata d’Italia”: la prima Alfa Romeo con nome femminile a conquistare il consenso del grande pubblico. Allo stand della Scuderia del Portello, nel Padiglione 20, si potrà ammirare una rara Giulietta Sprint pre-serie del 1955, recentemente restaurata dalla Portello Factory che in questa occasione verrà presentata per la prima volta al pubblico. Per celebrare l’importante traguardo dei 70 anni della Giulietta spazio anche al raduno di sabato 16 novembre presso gli spazi esterni dei padiglioni della manifestazione.
Il Museo Fratelli Cozzi propone l’anteprima della III edizione della mostra fotografica “Donne e Motori? …gioie e basta” contro gli stereotipi di genere, ideata da Elisabetta Cozzi, Presidente del Museo. Tema della mostra, la “sorellanza”, attraverso venti immagini, a firma Camilla Albertini, di personalità femminili accanto ad Alfa Romeo appartenenti al Museo.
Al centro del Padiglione 16, un’ampliata ospitalità per il “mondo elaborazioni italiano” con l’obiettivo di dare maggiore visibilità ad un comparto sempre più in crescita, sia nel mercato domestico che all’estero. Milano AutoClassica, come da tradizione, dialoga con le nuove generazioni di appassionati, intercettando le nuove tendenze del comparto per proporsi come ideale hub incubatore dei collezionisti di domani. Benvenute, dunque, le vetture Racing (destinate alla pista), le Supercar elaborate, le elaborazioni a cura dei privati fino al mondo Stance (con assetti ad aria e una cultura del cerchio e della linea armoniosa dell’auto).
Registrato l’apprezzamento del pubblico delle scorse due edizione, quest’anno ritorna in Fiera il Vintage Boat Show, l’esposizione dedicata alle imbarcazioni d’epoca classiche, ampliata nella dimensione ed arricchita di nuovi, iconici modelli. Grande attesa per la presenza dell’unico Riva Aquarama Lamborghini costruito espressamente dai Cantieri Riva per Ferruccio Lamborghini, nel 1968.
Un’ampia mostra mercato a disposizione di collezionisti e curiosi che desiderano avvicinarsi al mondo dorato delle auto storiche. Luogo ideale per immergersi in un’offerta variegata di pezzi unici da acquistare tra un’ampia scelta di ricambi e accessori d’epoca, pezzi di ricambio originali, modellini di auto, manualistica, pubblicazioni ed editoria specializzata a tema.