Nascono i Campionati italiani per le Auto Classiche
Istituiti i titoli tricolori per le vetture omologate tra il 1993 ed il 2000 in ogni specialità.
L’universo delle competizioni automobilistiche storiche si arricchisce di una grande novità: l’istituzione del titolo di Campione Italiano Classiche nelle principali discipline motoristiche. A partire da questa stagione , i piloti delle Auto Classiche, ovvero le vetture omologate tra il 1993 e il 2000, potranno competere per un titolo tricolore nei Rally, nelle cronoscalate e in pista.
Auto Classiche nei rally
Nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e nel Trofeo Rally di Zona (TRZ), le Auto Classiche avranno una propria classifica dedicata. I piloti che prenderanno parte agli eventi di queste competizioni potranno così ambire al titolo di Campione Italiano Rally Auto Classiche.
Inoltre, anche il Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità (CIRAR) includerà una classifica separata per le Auto Classiche, con la possibilità di aggiudicarsi il titolo tricolore della specialità.
Grazie a queste modifiche, le iconiche vetture degli anni ’90 e 2000 potranno finalmente confrontarsi nelle competizioni più prestigiose riservate alle auto storiche da rally.
Salita e Pista
Le Auto Classiche saranno protagoniste anche nel Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche (CIVSAS), con una classifica specifica che permetterà ai migliori piloti di cronoscalate di competere per il titolo italiano.
Per quanto riguarda la velocità in circuito, il Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche (CIVCA) vedrà l’introduzione di un nuovo titolo dedicato, con quattro appuntamenti ufficiali per le Auto Classiche:
– Mugello (9-11 maggio)
– Vallelunga (18-20 luglio)
– Magione (11-12 ottobre)
– Misano (24-26 ottobre)
Grazie a questa innovazione, le Auto Classiche potranno competere in pista senza necessità di iscrizioni aggiuntive, mantenendo le classi già previste nelle classifiche ufficiali.
Come competere tra le Auto Classiche
Per partecipare, le vetture prodotte tra il 1993 e il 2000 dovranno essere dotate di uno dei seguenti certificati:
– HTP FIA
– HTP ACI
– Passaporto Classiche (nuovo documento specifico per questa categoria)
Il Passaporto Classiche, rilasciato secondo le stesse norme previste per il Passaporto Tecnico, garantirà che le vetture rispettino le specifiche tecniche richieste. Per la sicurezza, il serbatoio potrà essere riempito con spugna o D-Stop. Un’immagine esemplificativa mostrerà ai concorrenti come accedere al sistema informatico per richiedere il Passaporto Tecnico Classiche.
Un’epoca di emozioni in gara
Con l’introduzione dei titoli italiani per le Auto Classiche, il mondo delle competizioni storiche si apre definitivamente a una nuova generazione di vetture. I modelli iconici degli anni ‘90 e 2000, spesso protagonisti nelle competizioni di quegli anni, avranno finalmente un proprio spazio nei rally, nelle salite e in pista.
Questo riconoscimento non rappresenta solo una nuova sfida sportiva, ma anche un omaggio alla passione di piloti, team e appassionati, che continuano a far vivere queste vetture leggendarie.