, ,

Rally del Veneto: incidente grave

Secondo le prime informazioni raccolte, una delle vetture in gara, la numero 38, è uscita di strada e dopo diversi ribaltamenti all’altezza della frazione Santissima Trinità, è volata nel vuoto per diversi metri ed è atterrata sul tetto.

Al Rally del Veneto incidente grave sabato 10 dicembre 2022, intorno alle 11, durante la disputa della PS2, nel territorio di Badia Calavena, che dista da Verona 32 chilometri e si trova a nord est del capoluogo provinciale, situato nella media Val d’Illasi.

A pagarne amare conseguenze è stato l’equipaggio composto da Nicola Cassinandri e e Barbara Incerti, due appassionati ed esperti sportivi che avevano deciso di partecipare alla gara organizzata nel Veronese. Secondo le prime informazioni raccolte, la vettura numero 38 è uscita di strada all’altezza della frazione Santissima Trinità e dopo diversi ribaltamenti è “volata” giù, cadendo nel vuoto per diversi metri ed atterrando sul tetto. Da chiarire ancora quale sia il motivo dell’uscita di strada.

Nonostante il pronto intervento delle ambulanze con medico rianimatore a bordo, e dei mezzi di soccorso, per la navigatrice non c’è stato niente da fare. La direzione di gara, unitamente all’organizzatore, hanno sospeso la competizione e convocato la conferenza stampa. I concorrenti sono stati rimandati al parco assistenza lungo il percorso alternativo previsto. Durante la conferenza stampa il rappresentante del comitato organizzatore, di concerto con il direttore di gara, hanno ricordato, per quanto possibile da conoscere, la dinamica dell’incidente. La vettura è caduta dall’alto capovolgendosi sull’asfalto sottostante.

Sul posto sono intervenute due ambulanze presenti sulla prova, con personale medico rianimatore e l’attrezzatura come previsto dai protocolli sanitari. Uno dei due mezzi era posizionato nelle immediate vicinanze dell’accaduto, a soli 4 km, quindi è stata assicurata la rapidità dell’intervento. Per la navigatrice sono state avviate subito le procedure avanzate per la rianimazione, mentre il pilota è stato portato in ambulanza all’ospedale di Borgo Trento in codice rosso.

L’organizzatore ha immediatamente avvisato i familiari della navigatrice e porge alla famiglia sentite condoglianze per il lutto che l’ha colpita.

Il Rally del Veneto nasce dall’idea di una delle prime scuderie veronesi, la Vierre Rallye, alla fine degli anni 70 ed è continuato fino al 1993. Dopo alcune sporadiche edizioni non è più stato organizzato fino ai giorni nostri. Pro Energy Motorsport, dopo oltre un decennio, ha voluto dare un seguito al rally del Veneto, dedicandolo solo alle auto storiche che hanno fatto la storia dei rally.

Insomma, doveva essere una festa, e, con il Rally Village pronto, voleva essere un’esperienza divertentissima e un’opportunità, chissà, magari per muovere i primi passi nel mondo del rally, anche quello reale. Invece, San Rally si è distratto un attimo e ci troviamo a piangere chi non c’è più.