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Rally: Matteo Musti si conferma Campione Italiano

Il titolo per il pilota di Voghera è arrivato al termine di un Sanremo Storico ad alta tensione. Giuliano Palmieri vede sfumare il successo solo nell’ultima tappa.

E’ Matteo Musti il Campione Italiano Rally Storici 2024. Il pilota di Voghera conferma, quindi, il titolo che aveva già vinto lo scorso anno ed è il terzo in carriera dato che il portacolori della MRC Sport si era già laureato Campione italiano nel 2013. Un titolo condiviso con Simone Brachi, Agostino Benenti, Francesco Granata, Marsha Loredana Zanet e Claudio Biglieri con cui ha corso durante l’annata.

A Sanremo erano in quattro ad avere concrete speranze di podio, tenendo conto che vengono premiati i piazzamenti di Raggruppamento e di Classe e che soli sei risultati, tre per girone, possono essere conteggiati. In testa alla classifica, dopo l’Elba Storico, c’erano Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, Porsche 911 S di 1° Raggruppamento, con 127 punti, a seguire con 116 Tiziano Nerobutto e la figlia Francesca sull’Opel Ascona di 3° Raggruppamento. Poi i 114,5 ottenuti sulla Porsche 911 SC del 3° Raggruppamento da Natale Mannino e Giacomo Giannone che avevano mezzo punto di vantaggio su Musti, fino a quel momento protagonista nel 2° Raggruppamento con una Porsche Carrera RS.

A Sanremo il pilota di Voghera si è presentato con la vettura della OVA corse Rally Team iscritta nel 3° Raggruppamento con un duplice scopo: da una parte tenere “sott’occhio” in maniera diretta sia Mannino che Nerobutto, dall’altra svincolarsi dal 2° Raggruppamento in cui avrebbe trovato avversari di peso come Franco Cunico e Lucio Da Zanche.

Già nelle prime battute della gara ligure Musti ha saputo mettersi dietro Nerobutto e Mannino, a quel punto doveva fare la corsa su Palmieri. Anzi, doveva sperare che gli avversari dell’emiliano nel 1° Raggruppamento riuscissero a toglierli punti pesanti.

Alla fine della prima tappa Palmieri era secondo di raggruppamento ma le sue speranze di vittoria sono andare in fumo sulla PS9 quando un problema di natura elettrica gli ha fatto perdere secondi importanti facendolo arretrare in quel classifica. A quel punto per Musti-Biglieri è stato sufficiente arrivare in fondo per festeggiare il titolo.

Musti chiude la stagione con 140 punti contro i 138 di Nerobutto (campione nel 3° Raggruppamento), i 131,5 di Mannino ed i 131 di uno sconsolato Palmieri che porta a casa il terzo titolo consecutivo di 1° Raggruppamento. Matteo Luise si conferma campione in 4° Raggruppamento.