Ruote nella storia: da Pavia a Venezia
Due giornate affascinanti organizzate dall’Automobile Club della città lombarda. Non è mancato un omaggio a Tazio Nuvolari.
Venerdì 4 e sabato 5 aprile l’Automobile Club Pavia ha ufficialmente inaugurato la stagione 2025 di Ruote nella Storia, il format promosso da ACI Storico e Automobile Club d’Italia. L’evento, accolto con grande entusiasmo da partecipanti e pubblico, ha offerto un affascinante viaggio lungo le strade della memoria motoristica e del patrimonio culturale italiano, nel settantesimo anniversario della leggendaria Pavia-Venezia.
Il punto di partenza è stato il Circolo Motonautica Pavia, dove 25 affascinanti equipaggi si sono radunati con vetture storiche di grande prestigio. Tra queste, vere icone su quattro ruote come la Mercedes 560 SL del 1986, la Triumph TR3 del 1957, la Alfa Romeo Giulia Sprint Speciale del 1963, la Lancia Aurelia B24 Spider del 1955 e la Maserati Mistral Spider del 1967.
L’evento ha voluto rendere omaggio anche al Raid Pavia-Venezia, originariamente competizione di motonautica, successivamente trasformatasi in gara automobilistica di regolarità tra le due Guerre Mondiali, e infine tornata alle sue origini acquatiche. Una storia che si intreccia con la passione per i motori, sempre viva in questo lembo d’Italia.
Il primo giorno ha visto gli equipaggi percorrere un itinerario ricco di tappe suggestive: Busseto, terra natale del Maestro Giuseppe Verdi; Zibello, patria del rinomato culatello; e la splendida Reggia di Colorno, soprannominata la Versailles dei Duchi di Parma. Immancabile il passaggio a Brescello, set cinematografico dei celebri film con Don Camillo e Peppone, dove ai partecipanti è stato offerto un coffee break. La prima giornata si è conclusa con l’arrivo nella storica città di Mantova, pronta ad accogliere la carovana per la seconda parte del viaggio.
Il sabato è stato interamente dedicato alla memoria del mitico Tazio Nuvolari: il gruppo ha visitato Castel d’Ario, paese natale del celebre Mantovano Volante, ripercorrendo simbolicamente le orme del campione. Da lì, il tour ha proseguito verso Montagnana e infine Venezia, dove gli equipaggi hanno avuto l’occasione di vivere la magia della città lagunare, concludendo la giornata con una suggestiva Cena di Gala presso l’Hotel Hilton. La manifestazione si è chiusa la mattina del 6 aprile con il rientro a Pavia, completando un anello perfetto tra emozioni, ricordi e bellezza.
Grande la soddisfazione del Presidente dell’Automobile Club Pavia, Marino Scambini, che ha commentato così il successo dell’iniziativa: “Abbiamo creduto fortemente a questo progetto e possiamo dire di aver vinto questa sfida. Ripercorrere dopo 70 anni queste strade leggendarie, testimoni di un passato significativo, è stato affascinante. Non è stato semplice percorrere tutti questi chilometri per arrivare a Venezia, ma è stata per tutti una bellissima avventura. Tanti i curiosi lungo il tragitto e in tutte le fermate effettuate lungo il percorso, così come quando abbiamo parcheggiato le auto all’ex terminal crociere di Venezia, una cartolina inusuale per la città.”