Salite: Denny Zardo domina a Cividale
Il trevigiano è il migliore nell’ultima prova del Campionato Italiano Velocità in salita. Nel 2° Raggruppamento s’impone Rino Muradore.
Domenica 16 ottobre, la Cividale – Castelmonte è stata l’ultimo round del Campionato Italiano Auto Storiche Velocità in salita, regalando agli appassionati di motori un evento ricco di emozioni e prestazioni esaltanti. Come da previsioni, il trevigiano Denny Zardo ha dominato il 4° Raggruppamento, mettendo in mostra una prestazione da applausi alla guida della sua Giada 118T.
Zardo ha chiuso il doppio passaggio di 6,395 km con un tempo totale di 7’43.59, stabilendo i migliori crono nelle due manches. La sua miglior performance è stata caratterizzata da un significativo miglioramento: ha infatti abbattuto il suo tempo di 13 secondi tra la prima e la seconda salita, dimostrando una padronanza della vettura che ha lasciato tutti gli spettatori senza fiato.
Sul podio del 4° Raggruppamento, oltre a Zardo, si sono fatti spazio anche Mattia Conti, che ha corso su una Renault 5 GT Turbo, e Michele Massaro, in azione con una BMW M3. Le loro prestazioni, che hanno confermato le buone sensazioni emerse durante le ricognizioni, hanno completato un quadro molto competitivo per questa categoria.
Il 2° Raggruppamento ha visto emergere Rino Muradore alla guida di una Ford Escort 1600, che ha chiuso la gara con un tempo complessivo di 8’22.26. A seguire Umberto Pizzato ha totalizzato un tempo di 8’53.51, garantendo così un bel risultato per la rappresentanza locale. A completare il podio del raggruppamento, l’austriaco Christian Trimmel ha dimostrato la sua abilità al volante, anch’egli su Ford Escort, ma con un motore da 2000 cc.
Il predominio austriaco è continuato anche negli altri raggruppamenti. Thomas Schutz ha trionfato nel 3° Raggruppamento con la sua Renault 5 Alpine GT 1600, mentre Stefano Bosco, su Ford Escort, e Vittoria Schutz su VW Golf GTI hanno conquistato rispettivamente la seconda e la terza piazza di classe TC 2000.
Infine, nel 1° Raggruppamento, è stato Harald Mossler a brillare al volante della sua Daren Mk III, precedendo l’austriaco Christian Holzer su Steyr Puch 650 Tr e lo sloveno Andey Vidmar sulla MG Midget 1300. È interessante notare come Mossler abbia saputo recuperare terreno durante la Gara 2, ottenendo la terza prestazione assoluta dopo un avvio in salita nella prima manche.
Il Cividale – Castelmonte ha quindi rappresentato una conclusione emozionante per il Campionato Italiano Auto Storiche, con prestazioni di alto livello. La competizione ha non solo messo in risalto le capacità individuali ma ha anche celebrato la passione per le auto storiche, una vera e propria fusione di sport, adrenalina e storia automobilistica.
