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Salone Auto Torino: mezzo milione di visitatori

Diffusi i dati dell’evento che per un week end ha occupato il centro della città subalpina. L’organizzatore ha confermato che si svolgerà anche nel 2025, sempre nello stesso periodo.

Il Salone Auto Torino, svoltosi dal 13 al 15 settembre, ha segnato un’importante occasione di incontro per gli amanti delle quattro ruote, con oltre 500.000 visitatori che hanno affollato le strade del centro città. La manifestazione, che ha celebrato i 200 anni dell’evoluzione della mobilità, ha rappresentato un punto di riferimento per il settore automobilistico e un palcoscenico per le ultime novità sostenibili. Domenica 15 settembre, durante le celebrazioni della parata, si è registrato un incidente. Fortunatamente, tutte le persone ferite sono già state dimesse.

Sulla base dei biglietti elettronici scaricati dal sito ufficiale, è emersa una panoramica interessante dei partecipanti. L’evento ha attratto visitatori da tutte le 20 regioni italiane e da ben 85 paesi, con una predominanza di spettatori provenienti da Francia, Svizzera e Germania. Non meno significativo è il dato riguardante la presenza femminile, che ha raggiunto il 34%. Questa varietà di partecipanti dimostra come il Salone Auto Torino riesca a coinvolgere un pubblico ampio e diversificato.

Salone Auto Torino ha visto la partecipazione di ben 43 case automobilistiche, che hanno messo in mostra le loro innovazioni. L’evento ha anche accolto le premiazioni di 5 prestigiosi Centri Stile, come Pininfarina e Ferrari, sottolineando l’importanza del design nell’industria automobilistica.

La manifestazione ha offerto anche momenti di spettacolo, con una parata di 700 auto storiche e culturali, radunate in location suggestive come Piazza Vittorio Veneto e la Reggia di Venaria. In particolare, il raduno di 130 Lancia Delta richiamate a Torino da Miki Biasion ha richiamato appassionati e collezionisti da tutta Europa.

Andrea Levy, presidente del Salone, ha espresso la sua soddisfazione per il successo della manifestazione, sottolineando come l’evento sia diventato un’importante piattaforma di dialogo tra visitatori, case automobilistiche, media e istituzioni. Ha annunciato che l’evento tornerà nel 2025, dal 12 al 14 settembre, promettendo un programma ricco e innovativo.

Alberto Scuro, presidente dell’ASI, ha confermato l’entusiasmo per la creazione di un evento che non solo celebra la storia, ma guarda anche al futuro dell’automobile, con progetti che mirano a coniugare il patrimonio storico con l’innovazione tecnologica.