Winter Marathon: trionfo per Aliverti-Merlo con un finale mozzafiato
L’esperto equipaggio mantovano nelle ultime battute prende la testa della gara dolomitica di regolarità, delusione per Bellini-Tiberti che stavano assaporando il successo.
Con un colpo di scena nelle battute finali, il duo mantovano composto da Alberto Aliverti e Yuri Merlo con la loro Fiat 508 C del 1937 ha conquistato la vittoria nella 37ª edizione della Winter Marathon, una gara che ha visto al via 130 vetture storiche in rappresentanza di 17 marchi automobilistici e 8 nazioni.
Per Aliverti, questo rappresenta il terzo successo nella competizione, frutto di una condotta di gara impeccabile e di una concentrazione costante nelle 65 prove cronometrate organizzate, tutte decisive per la classifica finale. Grazie alla sua regolarità, Aliverti è riuscito a distaccare di oltre 20 penalità il duo Lorenzo e Mario Turelli della Scuderia Brescia Corse, su una splendida Lancia Aprilia del 1937, che ha avuto la meglio nell’ultima prova su Fabio e Marco Salvinelli (Scuderia Nettuno Bologna) alla guida di una Fiat 508 C del 1938.
Un epilogo sorprendente
La gara ha offerto emozioni fino all’ultimo metro, con colpi di scena che hanno stravolto le aspettative. Delusione per l’equipaggio Bellini-Tiberti, campioni in carica e leader per gran parte della competizione, che a poche prove dalla fine hanno commesso un errore di conteggio che li ha relegati al sesto posto finale.
Buone prestazioni per i due equipaggi della famiglia Barcella, che si sono piazzati rispettivamente al quarto posto (Guido Barcella con Ombretta Ghidotti) e al quinto posto (Nicola Barcella con Simone Rossoni), entrambi su Fiat 508 C del 1938, contribuendo al successo della loro scuderia.
Classifiche speciali
Oltre alla vittoria assoluta, la Winter Marathon 2025 ha visto il trionfo di diversi equipaggi nelle categorie speciali:
- Under-30: successo per Barcella-Rossoni su Fiat 508 C del 1938.
- Equipaggi femminili: vittoria di Emanuela Cinelli e Luisa Deleuse Bonomi (Brescia Corse) su Innocenti Mini Cooper Mk II del 1969.
- Equipaggi stranieri: primo posto per i portoghesi Duarte Freitas e Ana Margarida Dias su MG B Roadster del 1974.
- Prove di media: successo di Mauro Argenti e Roberta Amorosa (Milano Autostoriche) su Porsche 911 T del 1969.
Scuderie: Franciacorta Motori protagonista
La Franciacorta Motori si è confermata al vertice tra le scuderie, grazie ai piazzamenti di Guido e Nicola Barcella e di Bellini, che hanno permesso al team di superare la concorrenza di Brescia Corse e 0-30 Squadra Corse.
Un’edizione da record
La 37ª edizione della Winter Marathon è stata caratterizzata da un percorso lungo 540 km, il più esteso nella storia della manifestazione, che ha attraversato scenari mozzafiato tra le Dolomiti. Il bilancio finale è stato ampiamente positivo, grazie al lavoro impeccabile dello staff organizzativo e al supporto dei cronometristi e commissari di percorso.
Tutte le 65 prove cronometrate e le 6 prove di media con 22 rilevamenti sono state disputate e validate, nonostante le rigide temperature invernali, seppur più miti rispetto alle edizioni precedenti.
Conclusione in Piazza Righi
L’arrivo delle vetture in Piazza Righi, a mezzanotte, ha segnato la conclusione di una delle edizioni più combattute e spettacolari della Winter Marathon. Il pubblico, accorso numeroso, ha potuto assistere a un evento che continua a rappresentare un punto di riferimento nel panorama delle competizioni per auto storiche.
Con emozioni, sfide e una cornice unica come quella delle Dolomiti, la Winter Marathon si conferma una manifestazione capace di unire tradizione e passione, regalando ogni anno nuove storie da raccontare.
Immagine: Pierpaolo Romano