Minardi Day, la festa dei motori
Grande successo per la manifestazione ospitata come sempre dall’autodromo di Imola. Tra i piloti presenti, Riccardo Patrese, Thierry Boutsen e Luca Badoer.
L’ottava edizione dell’Historic Minardi Day, svoltasi all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, si è rivelata un evento da record, confermandosi come un appuntamento imperdibile per gli appassionati di motorsport. Con oltre 17.000 presenze nei due giorni e più di 560 vetture esposte, l’evento ha superato ogni aspettativa, offrendo ai visitatori un’immersione totale in oltre 36 anni di Formula 1 e quasi mezzo secolo di storia del motorsport.
Il cuore pulsante dell’evento sono state le 36 Formula 1 storiche, che hanno sfilato in pista in cinque turni dedicati. Dalla Embassy Hill GH2 del 1975, pezzo unico al mondo, fino alle Williams FW33 del 2011, i visitatori hanno potuto ammirare l’evoluzione tecnologica e stilistica delle monoposto che hanno fatto la storia della Formula 1. Tra le vetture più iconiche, spiccavano la Tyrrell P34 a sei ruote, la Ferrari 312 T5, e diverse Minardi, tra cui la M189 e la PS04/B.
L’evento non si è limitato alle sole Formula 1. In pista si sono alternate anche Formula Junior, Formula Abarth, Formula Italia, F2, F3, F4, GP3, GP2, F3000, Prototipi, GT Storiche e persino moderne supercar e hypercar come la Pagani Huayra Roadster BC e la Lamborghini Revuelto.
La presenza di numerosi protagonisti del motorsport ha arricchito ulteriormente l’evento. Piloti del calibro di Riccardo Patrese, Pierluigi Martini, Luca Badoer e Thierry Boutsen hanno partecipato attivamente, guidando alcune delle vetture storiche in pista. Particolarmente emozionante è stato vedere Arturo Merzario tornare al volante della Lucchini Alfa Romeo e Martini alternarsi tra le Tyrrell P34 e la Minardi M189.
Un momento toccante è stata la consegna del 3° Memorial “Nando Minardi” a Frits Vaan Eerd, amico e maggiore collezionista di vetture Minardi F1. Sono stati inoltre premiati i Minardi Club di varie città per il loro continuo supporto e il Club Motori Modena – Scuderia Modena Corse per il loro aiuto alla popolazione faentina dopo l’alluvione del 2023.
L’evento non si è limitato alle attività in pista. Nel paddock, i visitatori hanno potuto godere di aree dedicate alla realtà aumentata e ai pit-stop, oltre a seguire il Gran Premio di Formula 1 d’Olanda su un maxischermo. È stata anche proiettata una docu-serie dedicata a Roland Ratzenberger, realizzata dal regista tedesco Peter Levay.
A conclusione dell’evento, 123 vetture storiche hanno partecipato al Raduno Terre di Romagna, parte dell’ACI Storico Festival. Questo tour ha portato le auto attraverso le campagne romagnole, toccando località come Faenza, Brisighella e Riolo Terme, prima di rientrare in autodromo per la parata finale.
Gian Carlo Minardi, organizzatore dell’evento, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’edizione 2024: “Questa edizione dell’Historic Minardi Day ha superato ogni aspettativa e ringrazio mio fratello Giuseppe e mia nipote Elena, insieme a tutta la squadra di Formula Imola, per il grande lavoro svolto in questi mesi. Mi ha fatto estremamente piacere vedere appassionate anche le nuove generazioni, perché sono stati tanti i giovani presenti che hanno curiosato nei box e ammirato le tante vetture che hanno scritto la storia del motorsport”. Guardando al futuro, Minardi ha già annunciato l’intenzione di spostare la data dell’edizione 2025 a metà settembre, fissando l’appuntamento per il weekend del 13-14 settembre.