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Rally: l’isola d’Elba si prepara allo spettacolo

A fine mese arriveranno i protagonisti del Campionato Europeo e dell’Italiano per il penultimo appuntamento stagionale.

Il 27-28 settembre, l’isola d’Elba ospiterà il XXXVI Rallye Elba Storico, uno degli appuntamenti più attesi del FIA European Historic Rally Championship e del Campionato Italiano Rally Autostoriche. Con 173 iscritti, il rally ha raggiunto un record di adesioni, evidenziando l’importanza dell’evento non solo per i partecipanti ma anche per la promozione turistica dell’isola.

Questo rally, giunto alla sua trentaseiesima edizione, si è consolidato come un crocevia fondamentale, rappresentando l’ottava prova per entrambi i campionati. La bellezza delle prove speciali elbane, unite all’appeal turistico dell’isola, fanno di questo evento un’esperienza imperdibile. La competizione si preannuncia accesa e coinvolgente. Gli italiani dovranno affrontare una nutrita schiera di piloti europei, in un confronto che ha spesso visto i nostri rappresentanti prevalere.

Nel primo raggruppamento, il britannico James Potter, a bordo di una Ford Escort Twin Cam, guida la classifica con sei vittorie in altrettante partecipazioni e un totale di 194 punti. Inseguito da Antonio Parisi, un veterano della categoria, che condivide l’abitacolo con Giuseppe D’Angelo sulla sua Porsche 911 S, il campione torinese ha accumulato 105 punti finora. Carlo Fiorito, un altro italiano in corsa, rimane all’erta con 81 punti.

Nella seconda divisione, l’ungherese Laszlo Mekler si distingue con la sua Alfa Romeo Giulia GTA, avendo collezionato 109 punti. In una lotta serrata, Angelo Lombardo e Jean Marc Bussolini, entrambi sulla Porsche 911 Carrera RS 3.0, si contendono la posizione immediatamente sotto di lui, con 77 punti.

Nel terzo raggruppamento, l’italiano Andrea “Zippo” Zivian sta facendo la differenza con la sua Audi Quattro, bloccando a 55 punti il belga Christophe Jacob e lo svizzero Guy Trolliet. Con la sua esperienza, Zivian rappresenta una minaccia concreta per chi ambisce al podio.

Per quanto riguarda il quarto raggruppamento, il britannico Ernie Graham è in testa con la Ford Escort RS 1800 MKII. La sua costanza nelle prestazioni si scontra con le ambizioni di Tibor Erdi jr. e Pascal Eouzan, pronti a sfruttare ogni errore per avvicinarsi alla vetta. La classifica assoluta della serie continentale vede in testa Andrea “Zippo” Zivian con 127 punti, seguito dall’inglese Graham a 115.5 e dall’ungherese Erdi jr. a 97.

Ma c’è anche la gara valida per il CIRAS (Campionato Italiano Rally Autostoriche). La competizione si preannuncia intensa, con una classifica generale molto ravvicinata. Attualmente, a guidare la classifica è il siciliano Natale Mannino con 113,5 punti, seguito a stretto giro dal pavese Matteo Musti che lo tallona con un margine minimo di 0,5 punti. Al terzo posto Giuliano Palmieri, anch’egli in gara con una Porsche, a 99 punti.

Nella suddivisione in raggruppamenti, il primo vede Palmieri e Lucia Zambiasi dominare con 99 punti, ben distanti da Giuseppe Pollara che segue a 52 punti. Antonio Parisi è a soli quattro punti dalla terza posizione. Il secondo raggruppamento è guidato da Matteo Musti, affiancato dal copilota Simone Brachi. Musti corre con una Porsche Carrera RS, e affronterà un agguerrito Luigi Orestano, trenta punti più indietro. Una menzione speciale va a Lucio Da Zanche, vincitore dell’anno scorso, che punta a un’ulteriore affermazione sull’Elba.

Nel terzo raggruppamento, Mannino è favorito, ma dovrà affrontare l’Opel Ascona 400 di Tiziano Nerobutto, che è a 23,5 punti di distanza. A completare il podio ci pensa Beniamino Lo Presti con la sua Porsche 911 SC. Il quarto raggruppamento si preannuncia altrettanto avvincente, con il rodigino Matteo Luise a domare la Fiat Ritmo 130 Abarth, a solo un passo davanti a Riccardo Mariotti e Riccardo Errani, entrambi in lizza per il primo posto.

Quest’anno, l’organizzazione ha apportato significativi miglioramenti nella logistica, spostando il quartier generale a Lacona, il che consentirà una maggiore efficienza nei movimenti. L’Uappala Hotel Club Lacona sarà il fulcro di tutte le attività, dalle verifiche ai riordinamenti, abbattendo i tempi morti e massimizzando l’organizzazione.

Per quanto riguarda le prove speciali, gli appassionati possono aspettarsi due giornate di gara intense, suddivise in 10 prove speciali, un cambiamento rispetto ai tre giorni tradizionali. La nuova disposizione include nuove prove e riorganizza il percorso, offrendo a piloti e spettatori un’esperienza innovativa. La “Marciana Marina-Marciana-Campo” sarà introdotta per la prima volta nella storicità della gara, mentre la classica prova “Monumento” verrà affrontata in senso inverso, promettendo colpi di scena e sorprese.