Salita: a Totò Riolo gara e titolo tricolore
Il siciliano è il migliore nella Guarcino Campocatino, regola Giuliano Peroni mentre Adolfo Bottura chiude al terzo posto.
Il settimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche si è svolto sull’impegnativo tracciato della Guarcino Campocatino, sette km che hanno messo alla prova le abilità dei piloti. Organizzata dalla Safety Drive School, la competizione ha messo in mostra una serie di performances straordinarie.
Il siciliano Totò Riolo ha dominato nella 4° Raggruppamento a bordo della PRC A6 BMW. Il pilota di Cerda ha non solo registrato il miglior tempo generale di 7’08”32, ma ha anche stabilito il miglior crono nella gara 1 con un eccellente 3’33”67. Grazie a questa prestazione, l’alfiere della Squadra Corse Piloti Senesi ha matematicamente conquistato il titolo tricolore del 4° Raggruppamento. A fine gara, Riolo si è dichiarato estremamente soddisfatto: “Un tracciato vario, tecnico ed esaltante, molto bello che ho avuto il piacere di scoprire. È stata una stagione dove gli obiettivi prefissi sono stati raggiunti. Un epilogo davvero gratificante in una gara molto curata e ben organizzata”.
Il fiorentino Giuliano Peroni si è messo in evidenza nel 3° Raggruppamento, portando la sua Osella PA 8/9 BMW al secondo miglior tempo generale. Peroni ha saputo recuperare da una prima salita non ottimale: “Nella prima salita ho commesso errori che mi hanno limitato. Nella seconda, invece, mi sono divertito e la guida è stata efficace. Un bel tracciato decisamente esaltante”. A completare il podio assoluto, Adolfo Bottura ha ottenuto un ottimo terzo tempo generale con la sua Osella PA 9/90 BMW, dopo aver riacquistato una sintonia perfetta con il suo mezzo dopo anni di assenza. Arnaldo Pinto, con la Lucchini SP 90 Alfa Romeo, ha mostrato un buon affiatamento con il tracciato.
Sul podio del 3° Raggruppamento, dietro a Peroni, ha brillato il giovane abruzzese Daniele Di Fazio, che ha trovato un’ottima intesa con la sua Fiat X1/9, precedendo l’altoatesino Erwin Morandell, anch’egli su Fiat X1/9, in un’accesa battaglia durante la competizione.
Nel 1° Raggruppamento, Tiberio Nocentini ha fatto la voce grossa su Chevron B19 Cosworth, offrendo due salite esemplari e conquistando il primo posto. Giuseppe Massimo Ferraro ha portato con orgoglio la sua Lancia Fulvia Sport Zagato al secondo posto, mentre il laziale Tonino Camilli ha completato il podio con la Fiat 1100 Ala d’Oro, attirando l’ammirazione del pubblico presente.
Idelbrando Motti ha trionfato nel 2° Raggruppamento al volante della Porsche Carrera, avvicinandosi sempre di più al titolo con prestazioni costanti. “Ghost”, un siciliano che ha dimostrato ottime abilità alla guida dell’AMS, ha ottenuto il secondo posto, mentre Antonio Maiolo, grazie alla sua Giannini 650 NP, ha completato il podio vincendo anche la classe TC700.
Infine, nel 5° Raggruppamento, Massimiliano Vitali ha raggiunto una vittoria dominante su Formula Alfa Boxer, approfittando dell’abbandono di Luca Aires su Osella Formula Ford in gara 2.