Salite: annullata la Lago Montefiascone
Ad annunciarlo è l’AC Viterbo. Divergenze, logistica e criticità locali alla base dello sofferta scelta.
L’edizione 2025 della Cronoscalata Lago Montefiascone, in programma per i giorni 23-25 maggio, non si svolgerà. A comunicarlo ufficialmente è Sandro Zucchi, presidente dell’Automobile Club Viterbo e organizzatore della manifestazione, valida per il Campionato Italiano Velocità salita auto storiche.
“È con profondo rammarico che mi vedo costretto a comunicare l’annullamento dell’edizione di quest’anno – ha dichiarato Zucchi – per motivi non dipendenti dalla nostra volontà. Ci troviamo a fronteggiare criticità logistiche, di sicurezza e legate al contesto locale che rendono impraticabile l’organizzazione dell’evento”.
Tra le ragioni indicate, la sovrapposizione nel calendario ACI Sport con altri due eventi di rilievo che si svolgono a poca distanza, presso il Kartodromo Internazionale di Viterbo e la pista di Vallelunga. Secondo Lino Rocchi, direttore dell’AC Viterbo, la concomitanza delle tre competizioni nel medesimo fine settimana ha reso impossibile garantire un’adeguata copertura di personale tecnico, commissari e direttori di gara.
A complicare ulteriormente il quadro, la situazione del manto stradale lungo il tracciato di gara, attualmente interessato da lavori di posa della fibra ottica. I lavori, spiegano gli organizzatori, hanno lasciato l’asfalto in condizioni ritenute non idonee a garantire la sicurezza necessaria per una competizione automobilistica.
Non mancano anche elementi di disaccordo a livello istituzionale. Zucchi ha sottolineato l’assenza di un patrocinio oneroso da parte del Comune di Montefiascone, richiesto fin dallo scorso dicembre. Il mancato supporto economico, pari a 10.000 euro secondo quanto indicato dagli organizzatori, sarebbe stato un ulteriore ostacolo alla sostenibilità dell’evento.
Di fronte a queste dichiarazioni, è arrivata a stretto giro la replica della sindaca Giulia De Santis, che ha precisato come l’amministrazione comunale avesse dato “già ampia disponibilità” e che per il giorno successivo fosse stato fissato un incontro con i vertici ACI per definire i dettagli. “Le prese di posizione false non possono essere accettate – ha affermato – perché ledono l’immagine dell’amministrazione e del sindaco senza fondamento”.
Nonostante l’annullamento, l’Automobile Club Viterbo e i suoi rappresentanti hanno confermato la volontà di proseguire il lavoro per riportare la gara nel 2026, sottolineando il valore sportivo, turistico e sociale della manifestazione, che negli anni ha saputo attrarre migliaia di spettatori sulle sponde del Lago di Bolsena e una significativa visibilità online. I prossimi mesi saranno cruciali per ristabilire un dialogo e porre le basi per il ritorno della cronoscalata nel calendario sportivo del 2026.