Festival of Speed: lo spettacolo dei motori

Solito successo di pubblico per la manifestazione che si tiene ogni anno a Goodwood. Quest’anno si sono celebrati vent’anni della Red Bull in Formula 1 mentre Adrian Newey ha guidato la Ferrari che fu di Niki Lauda.

Come è ormai tradizione nel week end di metà luglio si è svolto il Festival of Speed di Goodwood, nella splendida cornice del Goodwood Estate nel West Sussex. Come sempre, ricco il programma dei tre giorni che hanno visto protagoniste auto leggendarie e piloti di fama mondiale che si sono cimentati nella celebre cronoscalata della collina lunga 1,86 km.

Tra i protagonisti di questa edizione la Red Bull Racing. Il team austriaco ha portato a Goodwood una selezione delle sue vetture di F1 per celebrare i suoi vent’anni nella massima formula, offrendo ai fan l’opportunità di ripercorrere la sua gloriosa storia nel motorsport. Assieme a Max Verstappen e Sergio Perez si sono presentati alcuni dei piloti che hanno corso con il marchio dei due tori come David Coulthard, Daniel Ricciardo e Christian Klien. L’happening inglese è stata anche l’occasione per far debuttare in pubblico la RB17, l’attesissima hypercar progettata dal genio dell’aerodinamica Adrian Newey. Christian Horner, team principal della Red Bull, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di presentare per la prima volta al pubblico la RB17 e non potevamo pensare a un palcoscenico mondiale migliore del Festival della Velocità di Goodwood. La RB17 incarna rarità ed eccellenza ingegneristica. Abbiamo riversato in questa vettura tutto ciò che sappiamo sulle corse per creare l’auto dalle prestazioni supreme e non vediamo l’ora che il pubblico possa ammirare il risultato.”

Presente anche lo stesso Adrian Newey che ha guidato la Ferrari 312 B3 che fu di Niki Lauda mentre Oliver Bearman, terzo pilota di Maranello, ha guidato la F2001 di Michael Schumacher. La Formula 1 di ieri e oggi ha avuto un ruolo di primo piano ma il Festival of Speed anche quest’anno ha celebrato tutte le discipline del motorsport. Horseless to Hybrid – Revolutions in Power, ovvero “Da carrozze senza cavallo alle ibride – Rivoluzioni nella potenza” era il tema dell’edizione 2024 in cui, tra l’altro, si sono celebrati i 100 anni della MG.

Fernando Alonso ha guidato la nuova Aston Martin Valiant, supercar con motore V12 da 745 CV. Bmw ha portato il concept Skytop mentre Alfa Romeo ha fatto conoscere la33 Stradale e la nuova Junior. Mercedes ha celebrato i suoi 130 anni di motorsport portando il motore a V bicilindrico Daimler del 1894 che, nella nello stesso anno vinse la Parigi-Rouen montato su veicoli Peugeot e Panhard& Levassor e la 2 litri Targa Florio che nel 1924 partecipò alla Targa Florio. Con loro la W 25 del 1934. Presente anche la MCLaren Senna, in omaggio ad Ayrton.

Come sempre numerosi i piloti presenti: da Mika Hakkinen a Jackie Stewart, da Dindo Capello al re della Nascar Richard Petty, da Emerson Fittipaldi al connazionale Bruno Senna senza dimenticare Juan Pablo Montoya.