Pista: i giovani della Valdelsa Classic si fanno onore
Cinque piloti under 30 hanno debuttato alla 2 Ore di Magione, ultima gara del Campionato Italiano. Bilancio positivo per il progetto della scuderia toscana.
La Valdelsa Classic si è presentata alla 2 Ore di Magione, classica gara di fine stagione e prova conclusiva del Campionato Italiano Velocità in circuito con un mix di esperienza e freschezza, schierando cinque piloti under 30 e quattro veterani. Una combinazione che, già dalle prime sessioni di prove libere, ha dato vita a prestazioni degne di nota, nonostante la specialità fosse una novità per i giovani partecipanti.

Nonostante l’entusiasmo, le difficoltà non sono mancate. L’equipaggio della BMW 2002Ti, composto dai giovani Patrizio Lo Duca, Daniele Di Fazio e Michele Rinaldi, ha ottenuto buoni risultati nelle qualifiche ma si è dovuto arrendere prima dell’inizio della gara a causa di un guasto al motore, che ha costretto il team al ritiro. Le altre due vetture schierate hanno avuto più fortuna, grazie alla guida combinata di giovani piloti e veterani, che ha permesso di portare a casa risultati incoraggianti.
Gianluca Riccardi e Filippo Seri (Volkswagen Golf GTI) – Equipaggio misto, con Riccardi nel ruolo di pilota senior. La coppia ha mostrato costanza e precisione, concludendo la gara al primo posto di classe, un risultato che premia la sinergia tra esperienza e talento emergente.
Massimo Pucci e Di Fazio Giuseppe (Marcos 1275S). Anche in questo caso, un equipaggio misto, con Pucci pilota senior.
Nonostante una prestazione brillante che li ha portati fino all’11ª posizione assoluta, problemi di alimentazione hanno costretto il team al ritiro a soli 20 minuti dal termine. Tuttavia, i risultati parziali hanno permesso loro di concludere al terzo posto del 1° Gruppo e al primo posto di classe, dimostrando un’ottima competitività.
Il Valdelsa Classic Motor Club, attraverso il suo progetto VRA (Valdelsa Racing Academy), ha dimostrato l’importanza di avvicinare i giovani piloti al mondo delle auto storiche. Un obiettivo ambizioso, ma ben avviato grazie all’impegno del Comitato Esecutivo della Scuderia Valdelsa, che ha permesso ai ragazzi di confrontarsi con una disciplina complessa e tecnica. Le performance dei giovani piloti, affiancati da veterani di grande esperienza, confermano il valore di questa iniziativa e lasciano ben sperare per il futuro, gettando le basi per un ricambio generazionale nel motorsport storico.
La partecipazione alla 2 Ore di Magione rappresenta per il Valdelsa Classic un passo avanti significativo, sia in termini di risultati che di crescita dei giovani piloti. Nonostante le difficoltà tecniche, i risultati di classe e le performance mostrate dai giovani promettono un futuro brillante per la scuderia, che continua a distinguersi per il suo impegno nella valorizzazione delle auto storiche e nella formazione delle nuove generazioni di piloti.
Immagini: Claudia Cavalleri