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Regolarità, per Accardo-Messina buona la prima

accardo cireas 2024

La coppia siciliana con una Fiat 508 C si aggiudica, sul lago di Garda, la Coppa Giulietta&Romeo che ha aperto il Campionato Italiano Regolarità Classica.

Una coppia nella vita e nell’abitacolo, quella composta da Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 508 C-Franciacorta Motori che si sono imposti nella prima gara del CIREAS 2024, la Coppa Giulietta&Romeo che si è svolta a Bardolino, splendida cittadina sulle rive del lago di Garda. L’agonismo è stato il vero protagonista della prima tappa del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, organizzata in maniera eccellente dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C. Verona Historic, che ha visto oltre 130 equipaggi al via di un weekend piovoso

Accardo-Messina hanno iscritto il proprio nome sull’albo d’oro della competizione al termine di un weekend molto impegnativo dal punto di vista tecnico e meccanico. I due campobellesi hanno disputato una gara di concentrazione, in perenne lotta con Federico e Alberto Riboldi, Fabio e Marco Salvinelli e Barcella-Ghidotti. “Abbiamo dovuto tirare fuori dal cilindro il meglio che potessimoha detto Accardole prove molto tecniche e ritmate hanno reso necessaria una perfetta simbiosi tra conduttore e navigatore. Abbiamo improvvisato passaggi con la frizione e altri in accelerazione. Abbiamo dato il massimo e siamo ovviamente soddisfatti per noi e la squadra”. Angelo Accardo precede in classifica generale i bresciani Fabio e Marco Salvinelli, figlio e padre, su Fiat 508 C della Nettuno Bologna ed i giovanissimi Nicola Barcella e Simone Rossoni, sempre sicuri di loro sulla A112 di 7° Raggruppamento.

Quarti in classifica generale e terzi di 2° Raggruppamento i bresciani Lorenzo e Mario Turelli sull’impegnativa Lancia Aprilia del 1937 della Brescia Corse. Qualche imprecisione ha evidentemente fatto scivolare in quinta posizione generale i bergamaschi e campioni in carica Guido Barcella e Ombretta Ghidotti sulla fida Fiat 508. Sesti i bresciani Alberto e Federico Riboldi, padre e figlio, sulla 508 C che hanno accumulato 80 penalità rispetto alla vetta di classifica. Settima piazza per un altro equipaggio della scuola campobellese ovvero quello di Maurizio e Pietro Indelicato su A112 della Rovigo Corse, sulla quale conquistano il primato di 6° Raggruppamento. A completare la top ten sono i bresciani Spagnoli-Rossoni, ottavi su 508 C della Tazio Nuvolari, i fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo, noni sulla rodata 508 C della Nettuno Bologna e i vicentini Luca e Matteo Patron che svettano in 1° Raggruppamento con la sempre ammiratissima ma impegnativa (specialmente sotto la pioggia battente del weekend veronese) Alfa Romeo 6 C del 1929.

Ancora tra i raggruppamenti, si registrano le prestazioni vincenti di Stefano Pasinato e Paolo Vincenzi su Fiat 1100/103 leader del 3° Raggruppamento, di Massimo Zanasi e Barbara Bertini su Fiat 1100 Special del ‘62 del Classic Team nel quarto, mentre i bolognesi Andrea Camosci e Alice Casellato su Autobianchi A112 svettano in 8° raggruppamento. I siciliani Francesco Gulotta e Paolino Messina invece si aggiudicano il 9° Raggruppamento, ovvero quello delle vetture più recenti sulla Autobianchi Y10 della Franciacorta Motori.

La classifica Femminile sorride alle toscane di Prato Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth del Classic Team. L’ACI Storico Power Stage Classic, spettacolare prova di abilità su tre tubi, ha visto svettare grazie ad una guida precisa Sandro Pegni e Daniela Della su Volkswagen Golf GTI di categoria RC5 che hanno chiuso con sole 2 penalità.