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Luciano Trombotto un mito indimenticabile

Trombotto Elba 1971

Due volte vincitore al Rally dell’Isola d’Elba, il pinerolese Luciano Trombotto fu uno dei primi piloti del Reparto corse Fiat quando venne creato all’inizio degli anni ’70.

Se n’è andato Luciano Trombotto, per tutti Lucky Rombo. Era nato il 9 febbraio 1936 a San Secondo di Pinerolo. Ai rallysti di oggi il suo nome probabilmente dirà poco ma è grazie anche a lui ed alle sue vittorie se oltre cinquant’anni fa la Fiat decise di scendere nell’arena e cimentarsi ufficialmente nei rally.

Un’esistenza vissuta al massimo quella di Trombotto che debutta nelle corse al Rally del Sestriere 1957 con una Fiat 1100 TV rivista dal “mago” Virgilio Conrero. All’epoca Luciano è un ragazzo innamorato della vita che lavora con il padre nel settore dei pneumatici. Dopo aver servito la Patria sotto le armi torna a casa ed entra nel complesso musicale Santiano, fondato da un amico, suonando la chitarra e cantando. Ed è qui che nasce lo pseudonimo Lucky Rombo.

Il gruppo si esibisce spesso all’estero e quelli per Trombotto sono anni intensi. Nel 1965 suona vicino a casa, nei locali della stazione sciistica del Sestriere: dall’incontro con Vittorio Gassman ed il regista Luciano Salce alle scene come controfigura dell’attore per il film “Slalom” il passo è breve.

Apre un’attività nel commercio degli oli combustibili e il richiamo delle corse torna a farsi prepotente. Con l’amico Gianfranco Silecchia ed altri appassionati fonda la Pinerolo Corse di cui fa parte anche un giovane Luca Cordero di Montezemolo. All’inizio si cimentano in gimkane e qualche gara di velocità ma sul finire del decennio prova a correre in una specialità che stava iniziando a prendere piede, i rally. Comincia con la Fiat 124 berlina che utilizzava nella vita quotidiana ma nel 1969 acquista una 124 spider e inizia a fare sul serio. Con Francesco Bossola si mette in evidenza all’Elba e al Rally Alpe della Luna.

L’anno dopo, sempre con Bossola e poi con il giovane Gino Macaluso, corre per la prestigiosa scuderia novarese Tre Gazzelle seguito dal Reparto corse Fiat, che proprio in quei mesi inizia la sua attività, dove ritrova l’amico Gianfranco Silecchia come Direttore sportivo. A fine stagione vince il titolo italiano Gruppo 3.

Nel 1971 fa coppia con Maurizio Enrico e vince il rally delI’Isola d’Elba mentre arriva terzo in Friuli e quarto al 4Regioni però il titolo finisce nelle mani di Sergio Barbasio, pilota Lancia. Nel 1972 rivince all’Elba ed è quarto all’Acropoli, prima di diradare le presenze per dedicarsi alla sua attività.

Rimane nell’orbita Fiat come ricognitore in diverse occasioni e trova il tempo di far correre, nel 1974, l’Alfa Romeo Alfetta berlina Gruppo 2.